Descrizione
Un partigiano chiamato Balilla, ambientato tra gli anni Venti e gli anni Quaranta del Novecento, narra la storia di Gino De Giuli. Il suo universo familiare e sociale consente di assaporare, del mondo contadino della provincia trevigiana, una vita di disarmante semplicità: quasi tutto appare dignitoso e onesto.
Nella parte finale, quando Gino è militare, entreranno in scena la Seconda Guerra Mondiale e nuovi personaggi che lo accompagneranno tra Cuneo, Torino e il Canavese.
Luoghi dove incontrerà l’amore, nuovi affetti, nemici dichiarati e nascosti.
Adriano Molteni è nato a Rho, dove vive.
Fa parte di diverse associazioni culturali in cui si dedica principalmente alla diffusione della poesia in italiano e dialetto.
Ha pubblicato libri di poesia e di narrativa: Un quarto di barbera (1975), Guadagneremo il cielo libero (1989), Auschwitz e il lupo (1994),Libero libero (1997), Il volo di Fen (2002), Accarezzando un polipo (2006), Un Inverno a testa in giù e I Canti di Sinuhe (2007).
Ha scritto e rappresentato la commedia storica in costume Giovanni de Rhaude (2000).
Le sue opere sono state pubblicate e/o recensite su riviste, antologie, collane, giornali nazionali e internazionali.
Un partigiano chiamato Balilla, nella versione inedita, ha vinto il Primo Premio alla XIII edizione del Concorso Letterario «Padus Amoenus»
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