Descrizione
In queste pagine è vivo e visibile il “gran teatro delle umane vicende”, per usare le parole di Victor Hugo, finalmente plurale nei generi. Donne e uomini pensano, agiscono, costruiscono relazioni, pacifiche o guerresche contrariamente alla narrazione tradizionale. Figure inedite o rivisitate nella trasmissione storica e politica. Notevoli ‘insiemi di donne’: le altomedievali del Poitou, le ave di Aliénor d’Aquitania, le proprietarie di Chenonceaux, le Grandi Badesse fontevriste le indemoniate della Valle con storia del sabba e dell’Inquisizione, le Dame dei salotti letterari e scientifici, le mazzarine, le amanti del Re Sole, le favoliste barocche, le frondiste,, le donne del Terzo Stato,, le rivoluzionarie e le controrivoluzionarie. Due percorsi contestualizzati s’intrecciano alle personagge: quello immaginifico di figure archetipe, mitologiche o letterarie, che popola di Autrici la ‘Valle degli scrittori’ evidenziandone la produzione letteraria, poetica, satirica, diaristica e memorialista; quello religioso e mistico con un’Appendice dedicata al monachesimo femminile, dalle origini, nei filoni ortodossi ed eterodossi e contiguità (es. Beghine e mogli dei preti). Pagine sorprendenti che mettono alla prova stereotipi vivi e vegeti senza eludere argomenti difficili, anche al femminile, quali la violenza nelle sue forme pubbliche e domestiche e la delinquenza singola e seriale. In apertura dei capitoli sommari di storia, indicazioni turistiche e folklore
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.